Pizza fritta gourmet con storione e caviale
- Portata
- Primo piatto
- Caviale
- White Sturgeon Deluxe
- Chef
- Waldemarro Leonetti
Un impasto classico che in questa ricetta viene trasformato in una pizza fritta, croccante, dorata e soffice all’interno, farcita con ingredienti fuori dall’ordinario: burrata, filetti di storione, petali di cipolla e caviale White Sturgeon Deluxe per un abbinamento di sapori intrigante.
Ingredienti
Per 4 pizze
- 150 g storione sott’olio White Sturgeon
- 15 g a persona caviale White Sturgeon Deluxe
- 500 g farina manitoba
- 320 g acqua
- 2 g lievito di birra secco
- Sale fino q.b
- 1 cipolla rossa di tropea
- Aceto di mele q.b
- Pomodorini pachino a piacere
- Zucchero q.b
- 2 burrate
- Foglie di basilico
- Olio evo
Procedimento
Per la pizza fritta
Versare in una planetaria munita di gancio, la farina setacciata e il lievito di birra secco (in alternativa al lievito di birra secco, si può usare 7 g di lievito di birra fresco).
Unire 1/4 di acqua presa dalla dose totale e azionare la planetaria.
Proseguire aggiungendo l’acqua poco per volta mentre la planetaria è in azione, avendo cura di attendere che il liquido sia man mano ben assorbito prima di aggiungerne altro.
Una volta versato 3/4 della dose totale di acqua, unire il sale, continuando sempre ad impastare.
Aggiungere la restante parte di acqua, a filo, e lasciare lavorare fino a quando l’impasto sarà incordato al gancio, in modo da ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Estrarre l’impasto dalla planetaria con l’aiuto di una spatola taglia pasta e disporlo su un piano leggermente infarinato.
Stenderlo leggermente con le mani ripiegando i lembi verso il centro. Ripiegare il panetto su se stesso per conferirgli una forma sferica.
Trasferire l’impasto all’interno di una ciotola larga, coprire con pellicola e fare lievitare nel forno spento con la luce accesa, a una temperatura di 25-28° C, fino a quando non avrà triplicato il proprio volume. Ci vorranno circa 3 ore.
Trascorso questo tempo formare un filone, e dividerlo con un taglia pasta in 4 parti uguali, di circa 220 g l’uno e formare delle palline.
A questo punto mettere le palline in un vassoio ben distanti l’una dall’altra, coprendole con una pellicola non tirata (altrimenti la pasta non si svilupperà) e lasciare lievitare per altre 3 ore sempre in forno spento con luce accesa.
Trascorse le 3 ore di lievitazione, riprendere le palline di impasto e stenderle con le mani su una spianatoia leggermente infarinata, creando un disco irregolare di circolare di circa 10/15 cm di diametro.
Mettere a scaldare l’olio evo in un tegame dal bordo alto. Per una frittura ottimale deve raggiungere i 170° C. Inserire un termometro per alimenti per monitorare al meglio la temperatura. Immergere una pizza alla volta.
Scolare con una schiumarola la pizza e adagiarla su carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.
Per i pomodorini confit
Lavare accuratamente i pomodorini e tagliarli in due. Quindi sistemateli su una teglia precedentemente unta con un filo d’olio, disporre la parte tagliata verso l’alto. Cospargere di zucchero e sale.
Trasferire in forno preriscaldato a 70° C e fare cuocere in modalità ventilata per 4 ore.
Sbollentare la cipolla precedentemente tagliata a rondelle fini in acqua zucchero e aceto di mele.
Impiattare a piacere guarnendo la pizza fritta con burrata, pomodorini confit , storione sott’olio White Sturgeon e il caviale White Sturgeon Deluxe.